domenica 28 settembre 2014

Come with me to Bath

Helloooooooooo

Sabato 27 settembre, io e gli altri exchange students siamo andati a Bath.
Bath è una cittadina nel sud-ovest della Gran Bretagna ed è conosciuta per le terme romane (le uniche naturali negli UK).
La giornata, per me, è iniziata alle 5. Si sono poi susseguite ore e ore di pullman per arrivare a Bath verso mezzogiorno.
Bath è una città bellissima, mi è piaciuta davvero tanto; ad ogni angolo c'erano artisti di strada, alcuni davvero bravi, persone travestite da antichi romani e posti dove comprare donughts (non potevo non scriverlo, scusate hahah).
Fun fact: Mi è piaciuta un sacco Bath come cittadina ma non l'attrazione principale (nonchè il motivo della mio viaggio li hahah).

Comunque, ora metto qualche foto della città, sono sicuramente più esaurienti di quello che io posso dire.
In realtà, il programma era quello di fare un vlog, quindi ho tutti i video sul mio telefono, ma la cosa fantastica è che il mio cellulare ha deciso di abbandonarmi a metà a giornata, quindi i video finiscono alle 3 del pomeriggio e non posso montare il video HAHAHAAH va beh, succede (NO che non succede però ho un telefono inutile).

Me and Giulia **

Giulia, Simeon Baker (SUCH a talented guy) and me**

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Alberto, Giulia and Me**

Royal Crescent** 

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Circus


Abbey



Roman Baths

Roman Baths







Non ho parole per descrivere quanto mi sento grata per poter vivere quest'esperienza e non ho parole per ringraziare la mia famiglia e tutte le persone meravigliose che sto conoscendo.

HAVING THE TIME OF MY LIFE! 


Laura


PS:Le foto con gli asterischi (?) le ha scattate Federico Tarenzi (:

lunedì 15 settembre 2014

First Week

Sono in Inghilterra da ormai 8 giorni e mi sembra di essere qui da una vita intera.
Tutto va per il meglio e mi sto divertendo davvero tanto.
Questa volta, il post sarà diviso per argomenti.

Scuola
Il primo giorno di scuola, lo scorso lunedì, una delle prime cose che uno dei miei professori mi ha detto è stata: "guarda che lo Year 12 e lo Year 13 sono davvero difficili. Molti degli studenti fanno fatica e hanno problemi a stare dietro a tutto lo studio". Diciamo pure che ero presa abbastanza male, dopo una frase del genere.
Lasciatemelo dire, quello che loro fanno è talmente facile e ridotto che qualsiasi persona che sa parlare inglese potrebbe mettersi al pari del loro programma.
Non fraintendetemi, non è che loro non studino, semplicemente lo fanno in modo talmente diverso che, per noi italiani, sembra che non lo facciano.
Mi spiego meglio: in Italia le lezioni sono lezioni frontali. Quindi il professore si siede, apre il libro e riassume quello che c'è scritto in modo che gli studenti possano prendere appunti.
Quello che succede qui, o almeno nella mia scuola è completamente diverso.
Tu entri in classe, ti siedi e fai due battute con la prof. Poi la prof ti da il tuo quaderno (che tu non hai comprato ma che la scuola ti fornisce), accende il computer e davanti a te hai un power point con la lezione. Nel power point ci sono scritti gli obiettivi che devi aver raggiunto alla fine della lezione, la lezione in sè e video, canzoni, fotografie e spunti per lavori di gruppo.
In tutto ciò, non prendi appunti. E' la professoressa stessa a dirti cosa scrivere, "perchè non è necessario che prendete appunti per cose che poi non vi servono".
Tipo, l'altro giorno sono andata nella classe di sociologia, la prof ha preso il pongo e ci siamo messi a raffigurare una delle funzioni della famiglia di Murdock.
E lasciatemelo dire, smaltito lo stupore iniziale, è stata una delle lezioni più interessanti a cui abbia mai assistito.
Oppure una volta ci siamo messi a cantare "We are family" perchè stavamo studiando la famiglia.
Qua è tutto diverso, hanno idee diverse, modi di apprendere particolari ed è divertente, ma quello che insegna la scuola italiana, è di livello molto più alto.
Non che io ami passare ore e ore sui libri, in Italia, ma si apprendono molte più cose che qui.

Piccola parentesi: venerdì ho avuto ginnastica e pensavo dovessi correre per 10 minuti  come faccio in Italia ma qui quando hai palestra puoi scegliere se andare a giocare a tennis, calcio, pallavolo, volano, ping pong o andare in una delle 2 suites (?) dove ci sono tipo 4 tapis roulant e circa 30 cyclette (se si scrive così) e ci sono le casse con la musica a volume altissimo hahaha

Host-Family
Penso di avere una famiglia davvero fantastica. Ci divertiamo un sacco e scherziamo sempre, guardiamo X-Factor e cantiamo con il karaoke.
Ann e Ian, amano la musica e cantano spesso al karaoke. Sono davvero bravi, ma quando io e Nina prendiamo in mano i microfoni è la fine.
Ed's milkshake
Nina & Me
Saltiamo sui divani, suoniamo chitarre immaginarie e non azzecchiamo una nota, ma ci divertiamo così.
Una delle mie più grandi preoccupazioni era il cibo, lo ammetto haha.
Ma non è per niente male e sta andando meglio del previsto (a parte quando mi hanno fatto le tagliatelle con la salsa al pollo e al bacon, quello non mi è piaciuto per niente HAHAH).




Weekend
Il weekend è passato in un attimo, non me ne sono neanche accorta.
Wolverhampton
Sabato sono andata a Wolverhampton per una riunione con l'associazione e gli altri exchange. Gli italiani hanno la meglio, siamo in 17 (o 16?) e siamo i più rumorosi ahaha.
Durante la riunione, hanno ridetto un po' di regole, parlato delle escursioni e ci hanno dato la sim inglese e un telefono.
Ora, sapevo che non ci avrebbero dato un Iphone 6, ma ci hanno dato dei Nokia che risalgono all'epoca dei dinosauri HAHAHAAH


Domenica, invece, sono andata in giro con Nina a Walsall e Birmingham.
Birmingham
Ho fatto shopping da Primark (thumbs up) e ci siamo divertite un sacco.
Sono andata in un negozio di cd/dvd/giochi della play davvero figo e le cose li non costano niente! (esempio, ho preso un dvd a 2 pound e in Italia costa sui 20 euro).

Birmigham, selfridges building
Felicità post-Primark













See you soon!
Laura (:

lunedì 8 settembre 2014

First impressions & first day of school

Hello everybody!

Everything's fine here in England!
Sono arrivata a casa sabato pomeriggio verso le 4, mi ha aperto la porta Ann, ho conosciuto Nina (a cui dedicherò un paragrafo più avanti), Jess, la ragazza del figlio, poi Ian e Alex.
Lasciatemelo dire, hanno un cane adorabile.
Comunque, sono arrivata e mi hanno detto di disfare le valigie e mettermi comoda in camera mia.
Poi, ho dato i regali alla famiglia e sono uscita con Nina, she's such a nice girl.
Abbiamo "mangiato" (non per altro, ma Ann e Ian avevano una festa quindi non hanno cucinato e ci siamo arrangiati) e guardato xfactor.

Il risveglio, domenica, è stato un po' traumatico perchè non sapevo cosa fare dato che non sembrava esserci nessuno sveglio in casa hahah
Alla fine mi sono fatta coraggio e sono scesa ad esplorare la cucina, dopo tipo due minuti è scesa Nina e abbiamo fatto colazione insieme.
Abbiamo passato la giornata in famiglia, guardando film e chiacchierando sul divano fino l'ora di cena.
Ann ha preparato il pollo con patate, carote, broccoli e cavolfiore di contorno, credo che non morirò di fame, le porzioni sono davvero abbondanti hahahah

Nina, è già stata ospitata qui lo scorso anno ed è tornata per finire gli studi. Mi sta dando un aiuto enorme con tutto, dall'autobus a piccole cose quotidiane di routine.
E' davvero una ragazza stupenda e sono contenta that we get along well (scusate, il mio italiano sta già andando in crisi).


Scuola
Oggi è stato il mio primo giorno di scuola e, credetemi, non scherzavo quando dicevo quanto enorme fosse la scuola.
Infatti, mi sono persa hahahahah
Comunque, il mio orario era sbagliato quindi io e Sarah (la segretaria) abbiamo fatto un programma della giornata a caso e mi hanno dato il mio timetable alla fine della giornata.

Funziona in questo modo: ci sono due settimane, week 1 and week 2 che si alternano.
Ora siamo nella seconda settimana (monday 6) e le lezioni che non c'è scritto cosa faccio sono le lezioni durante le quali posso fare quello che voglio nelle Common Room (stanze comuni riservate solo al sixth form).
Può sembrare difficile da capire, ma in realtà è molto semplice: ci sono le mie materie (sociologia, film studies, media studies e performing arts), l'abbreviazione del nome dell'insegnante, l'edificio in cui si svolge la lezione e il numero di aula.
Nella mia scuola c'è un'ora obbligatoria di palestra ogni due settimane e un'ora obbligatoria di "cultura generale" per lo Year 12.
Personalmente, adoro performing arts. L'insegnante che ho avuto oggi è un sacco simpatica (sulla sua tazza di caffè c'è scritto Drama Queen)  e stiamo lavorando a Just The Way You Are e Can You Feel The Love Tonight. Adesso sono alla ricerca di una canzone da fare come assolo hahah
Film Studies è davvero carino, anche se preferisco la seconda insegnante perchè è davvero divertente.
Sociologia è davvero interessante e l'insegnate che ho conosciuto oggi è carinissima e Media non l'ho ancora fatta.


Okay, penso di aver parlato fin troppo hahah
Vado giù nella living room a guardare la tv


see ya later!
Laura

giovedì 4 settembre 2014

I'm ready

Agosto è stato un mese davvero, davvero, particolare.
Tra le varie giornate in spiaggia e gli amici, avevo quasi perso di vista il giorno della partenza. Quasi.

Giulia, exchange student che abita vicino al posto in cui ero in vacanza ed io.



Summer 2014
Ma ora sono tornata, sono le 23 di Giovedì 4 settembre e il mio aereo per Birmingham parte Sabato alle 10.
Posso contare le ore che mancano alla partenza e non vedo l'ora di chiudere definitivamente le valigie e lo zaino per iniziare quest'avventura.

La mia associazione mi ha mandato i dettagli dell'autista che mi verrà a prendere in aeroporto e, successivamente, mi ha inviato con il corriere un folder con tutte le informazioni pre-partenza.
All'interno ho trovato: il programma delle escursioni mensili, le guide turistiche, la lettera dalla scuola, la lettera da mostrare all'aeroporto e un libretto intitolato "Student Handbook" con consigli e regole varie per l'anno.

Non ricordo se l'ho già scritto o no, ma mi hanno anche comunicato che viaggerò con un'altra ragazza che, ho poi scoperto, ha il mio stesso autista! Quindi saremo sicuramente in 2 italiane, bene.

Ho scritto ancora a Ian, l'host dad e mi ha detto che al momento è in Norvegia per lavoro ma che non vede l'ora di incontrarmi questo sabato.
Che poi, arrivo sabato pomeriggio e la scuola inizia lunedì, io credo che mi perderò haha.
A proposito, il referente della scuola mi è scritto che è rimasto molto colpito dalla mia lettera e da quello che ha letto su di me, questo mette davvero ansia.

Ho comprato anche dei regali per la famiglia e la h-sister. Alla mamma porto il grana, al papà e al fratello due bottiglie di vino di cui non so nulla perchè se ne è occupato mio padre e alla sorella ho comprato un braccialetto.

Lasciatemi dire che i momenti pre-partenza sono un'altalena di emozioni.
Ieri ero triste perchè ho salutato mia nonna, poi sono stata male, stamattina ero contenta, poi sono andata in panico, ora sono esaltata.
Ma è giusto così, è tutto parte di quest'esperienza meravigliosa che ho iniziato ormai un anno fa.

Penso di aggiornare una volta arrivata a casa, nel frattempo mi trovate su tutti i social (link in alto a destra nel blog).


UK, I'm ready for ya.

Love,
Laura